undefined"Bestiari, Erbari, Lapidari" è un film diretto da Massimo D'Anolfi e Martina Parenti che esplora le connessioni tra l'uomo e la natura, attraverso una serie di racconti che si intrecciano con la vita degli animali, delle piante e delle pietre. La narrazione si sviluppa attorno ai temi della catalogazione e della classificazione, mettendo in luce le relazioni che esistono tra queste categorie di esseri viventi e l'uomo.

Ogni sezione del film si focalizza su un aspetto diverso del legame con il mondo naturale. "Bestiari" riguarda gli animali e le loro interazioni con l'uomo, "Erbari" si concentra sulle piante e il loro significato nella vita quotidiana e nella cultura, mentre "Lapidari" esplora le pietre, simboli di durata e stabilità nel tempo.

Il film utilizza un linguaggio visivo poetico e suggestivo per evocare la bellezza della natura e l'importanza di preservare questi legami. Attraverso una serie di immagini evocative e una narrazione contemplativa, D'Anolfi e Parenti invitano lo spettatore a riflettere sulla nostra posizione nel mondo e sul rispetto che dobbiamo alla natura.

In definitiva, "Bestiari, Erbari, Lapidari" è un'opera che trascende la semplice documentazione per diventare un'ode al mondo naturale e una meditazione sulle interconnessioni di tutti gli esseri viventi.

• Anno:
  2024
• Paese:
  Italia, Svizzera
• Genere:
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• Durata:
  205 min
• Attori:
• Regia:
  Massimo D'Anolfi, Martina Parenti
• Traduzione:
  Italian